Si canta con il M.I.R. a Perugia 09/06/1948
Perugia, maggio
Il 24 maggio, ricorrenza dell'intervento armato italiano nella prima guerra mondiale, ha avuto luogo a Perugia la cerimonia della costituzione della sezione provinciale del nostro Movimento 'istriano Revisionista.
Indetta a tale scopo l'assemblea. generale di tutti i profughi residenti in quella. provincia, hanno partecipato alla Simpaticissima riunione circa una settantina di profughi istriani, fiumani e zaratini, che per la prima, volta si ritrovavano tutti assieme.
Issata la bandiera dell'Istria, abbrunata, e dopo il canto...
|
|
Il mio cuore è con voi 09/06/1948
Il presidente della Repubblica ha ricevuto una delegazione composta dai rappresentanti della Giunta d'intesa e del C. L. N. dell'Istria che hanno riconfermato al Capo dello Stato i sentimenti di devozione alla Patria del popolo triestino ed istriano ed hanno sottoposto alla considerazione del presidente alcuni dei più assillanti problemi della regione.
All'indirizzo di omaggio presentatogli, Einaudi ha risposto con commosse parole, dicendo: « Il mio cuore è con voi» ed esprimendo la sua speranza che le condizioni internazionali consentano...
|
|
Foto 09/06/1948
Didascalia: I bambini Pagano duramente le congegnenze della vita nei campi
|
![]() |
Vignetta 16/06/1948
Didascalia: Parole e fatti
Terracini al M. I. R.:
« Il Partito Comunista non ha mai assunto .comunque di fronte alla popolazione istriana l'atteggiamento d'indifferenza e di incomprensione di cui la Giunta esecutiva dei M. I. R. gli fa addebito ».
II frontagno Eros de Franceschini, Segretario, dela C.d. L. di Genova, in un comizio a Camogli durante la Campagna. elettorale:
« in Siculia, c'è il bandito Giuliano e qui nel nord ci sono i banditi giuliani, tutti quei giuliani cioè che hanno lasciato Trieste per venire a fare opera di propaganda...
|
![]() |
Via Montesanto 99 - diesse 16/06/1948
si arriva tutto d'un fiato. attraverso un viale ombroso, ricco dei profumi generosi della primavera. Intorno quiete e silenzio.
E' l'ora del tramonto. Sentiamo risuonare i nostri passi frammisti ai rumori indistinti della fiera che si avvicina; un brusio leggero, appena percettibile che presto s'estinguerà nella pace notturna.
Una casetta bassa, una piccola insegna: « Osteria all"Allegria»; è il primo saluto della nostra gente; si sente un. canto « La mula de Parenzo »; un bicchiere di vino, poi si prosegue.
Una, stradetta polverosa; la....
|
|
Gettiamo le premesse per arrivare allo sfollamento e alla chiusura dei campi 16/06/1948
Impostato il problema. bisogna risolverlo. Il Governo deve rendersi conto di questa imprescindi-bile necessità e deve comportarsi in conseguenza,. Non si può continuare Indefinitainente a tene-re lin vita i campi profughi, che avrebbero in tal caso la triste, fisionomia dei Campi di Concen-tramento, dove la personalità dell'individuo, a tacere del resto, 'è inevitabilmente destinata al to-tale annientamento,: e da altra parte non si può nemmeno pensare a chiudere da,un giórno all'al-tro i Campi e costringere profughi ad uscirne senza...
|
|
Anche da Vicenza pro Arena. 16/06/1948
I profughi residenti a Vicenza, che vedono nel vostro settimanale il simbolo delle loro aspirazioni, spiritualmente a voi vicini e desiderosi di contribuire all'esistenza della sua voce; inviano come pegno di fraterna solidarietà la somma di L. 7.800.
Si trascrive pure l'elenco degli oblatori.
Opassich Mario 100, Biasiol Francesco (inferni). 100, Zanetti Mario 100;- Travini Livio 100, Fa-garazzi Vittorio 100, Badinotti Franco 100, Petronio Olao 100, Cerri Giuseppe 100, Del Treppo Vittorio 50, Durin Giusto 100, Drusetta Mirco 30, Gerini Mario...
|
|
Conseguenze materiali e psicologiche della vita dei profughi nei campi 16/06/1948
tinuiamo la pubblicazione dello studiò di " Cronache sociali
".Niente metteva questi infelici al riparo dall'indiscrezione generale. La paglia disseminata sul pavimento era il letto comune. Senza mobili, solo qualche valigia che conteneva i beni dei più fortunati.
Il pudore era sparito da - tale ambiente, e la sventura acuendo i sensi la vita si svolgeva in maniera più che selvaggia,
Tale la Società dei profughi nel suo insieme.
Società che si andò leggermente modificando col tempo. I profughi italiani avevano risorse individuali di volontà,...
|
|
Ancora sulle opzioni 16/06/1948
lcuni numeri or sono abbiamo pubblicato un fax-simile di dichiarazione d'opzione. Molti esuli però continuano a chiederci istruzioni in proposito percui riteniamo utile ritornare ancora sull'argomento.
Per presentare la dichiarazione non è necessalio un apposito modulo, come nolti ritengono, ma può esser scritta su qualsiasi car- ta semplice uso bollo o protocollo.
La dichiarazione può essere del seguente tenore:
Al Consolato Generale della Repubblica Federativa Popolare Ju
goslava
in MILANO
oppure: Alla Legazione della Repubblica...
|
|
Significative opzioni in Istria Avremo comunisti profughi ? 16/06/1948
Abbiamo interrogato numerosi optanti: giunti In questi giorni a Trieste e a Gorizia da varie località dell'Istria i quali ci hanno riferito che anche la maggior parte degli esponenti comunisti italiani dell'Istria intende optare per esulare in Italia. Tale fatto, seppur non desta meraviglia, perchè le subitanee conversioni ed i ravvedimenti si possono, contare in Istria a centinaia, non ha mancato di suscitare sia fra coloro che da tempo sono profughi in Italia, sia tra coloro, che si apprestano ora ad abbandonare le loro case, una energica...
|