IN BREVE da oltre confine 07/04/1948
ARSIA
Profughi giunti in questi giorni dalla zona di Albona hanno riferito che fino al 17 marzo dalle miniere di Arsia, dove la mattina del 14 marzo si èverificata una grave sciagura, sono stati estratti 170 cadaveri di Minatori e una cinquantina di feriti. Il numero dei prigionieri tedeschi morti era di 16 e i feriti 24.
ISOLA D'ISTRIA
Per alloggiare i reparti di truppa recentemente giunti nel Territorio Libero Triestino, il governo militale d'occupazione Jugoslavo ha commesso una grave violazione alle convenzioni internazionali faccndo...
|
|
Annunci 07/04/1948
Onorina e Silvano Biason' annunciano la nascita del piccolo
LUCIANO
Trieste, 20.3.48
Onorina e Silvana Blasoni annunciano con gioia la nascita del loro primogenito
EUGENIO
Lonato (Brescia), 17.3.48
|
|
Comunicaz. indirizzi 07/04/1948
L'indirizzo di Elm: Sivio richiesto, dal sig. Herbert Sobisch è Torino - Casermette Borgo S. Paolo.
Bognolo Anna comunica a Nardin Stefania il suo indirizzo: Albergo Minerva, n. 13 - Grado.
A Krivitz Argea che ce lo ha richiesto comunichiamo l'indirizzo della signora Carmela Falanga in Montisci: (presso Intendenza di Finanza -Napoli)
Struggia Giorgio comunica che il suo indirizzo è : Torino, via Roccamelone, 13.
|
|
Vita e problemi degli Esuli 07/04/1948
Vita e problemi degli Esuli
A PROPOSITO DI ROVERETO
Riceviamo e pubblichiamo
Rovereto, 15 marzo 1918.
A « L'Arena di Pola »
Ringrazio per la lettera 641/R/1 del 10 corr. mese cui rispondo.
La rettifica è stata. mandata a « Candido » perché da quel giornale era venuta di fatto la accusa non essendo qui diffusa «L'Arena di Pola ».
La lettera pubblicata nel numero del 12 u. s. è espressione dello stato d'animo di persone che conoscono la propria, innegabile, disgrazia e miseria ma non si sforzano di riconoscere quella altrui.
L'attitudine dei...
|
|
Dall'esilio individuale a quello collettivo Issate a Berlino le bandiere vittoriose In marcia... 07/04/1948
Con la sconfitta del Nazi-fascismo la liberazione per troppi popoli ha rappresentato soltanto un calice amaro
Processo storico di Gianni Giuricin
Ho letto ancora tempo fa. su di un grande settimanale italiano, un -articolo scritto da Mario Ferrari di ritorno dall'esilio affrontato per colpa del fascismo. L'articolo mi ha suggerito una serie di considerazioni che credo utile esporre ai lettori,
Scrive il Ferrari:
—«... Ma oggi nè c'è più esilio, ne c'è più esuli. Tutto il mondo è paese, specie da quando in velivolo si può girare la povera...
|
|
CAPISCONO GLI OCCIDENTALI ma ci mettono del tempo 07/04/1948
Ricordo un inciso del colloquio avuto, assieme agli amici del M.I. R.. con don Sturzo lo scorso anno: oggetto ne fu la mentalità americana e la sorprendente ingenuità politica; di quel popolo. La tesi di don Sturzo, espostaci brevissimamente dall'eminente sacerdote che li concosceva bene, era appunto quella dell'assoluta assenza negli americani di una lungimiranza che li potesse guidare; si dice troppo spesso fra uomini della strada che " l'America vede lontano e sa fare la sua politica " e chissà il perchè di quella mossa o di. quel...
|
|
Due note stonate - Corrado Belci 07/04/1948
Tanti consensi dopo quella "risposta a una circolare" mi hanno fatto veramente piacere. Non per me, s'intende, ma perché ho capito che quando si parla sinceramente e onestamente non si sbaglia mai, Due sole note stonate, che costituiscono del resto la solita eccezione alla regola.
La prima, questa lettera del prof. de Totto che pubblico integralmente o costo di fargli gratuita propaganda elettorale e di farmi rimproverare per lo spreco di spazio.
Signor Direttore, leggo sull'Arena e su qualche altro giornaletto frequenti accenni diretti o...
|
|
SOLO UN VECCHIETTO RUPPE IL SILENZIO COL CUORE COLMO DI TRISTEZZA Ultimo viaggio lungo la costa... 07/04/1948
La città ormai lontana sfugge agli sguardi umidi di pianto dei passeggeri stipati a poppa, mentre al largo delle isole Brioni la motonave « Pola» volge la prora al nord.
'E' un vecchietto che rompe quel religioso silenzio, colmo di tristezza e di ricordi. Una coperta copre le sue spalle mal riparate da un logoro cappotto. Dopo aver passato uno sguardo scrutatore sul volto dei compagni di viaggio dice: — E' triste! Dopo tante sofferenze dover abbandonare così la nostra città. E' triste dover portare le nostre ossa lontano da dove nascemmo;...
|
|
Foto. : l'entrata delle truppe di Tito a Pola 07/04/1948
: : l'entrata delle truppe di Tito a Pola
Abbiamo voluto sintetizzare in questa pagina l'analisi, le conseguenze e gli stati d'animo derivanti dal nuovo regime di oppressione abbattutosi in tanti paesi dell'Europa orientale, e che ha pure malauguratamente raggiunto, con, le sue estreme propaggini, anche la terra istriana
Chiudiamo questo breve compendio cronachistico, utile ai fini del la storia che sarà scritta domani con un dócumento fotografico: l'entrata delle truppe di Tito a Pola
Passa la banda jugoslava lungo la via "Giulia ",...
|
![]() |
La Sottoscrizione alla X Tappa 07/04/1948
Totale precedente L. 162.636.
A Torino per interessamento della signorina Loredana Santin sono state raccolte nelle Casermette San Paolo. L. 1.450 così suddivise: Santin Loredana 200, Gobbo Rodolfo 200, Meden Stefano 100, Zuccheri Damiani 100, Bollassi. Domenico 100. Ostoni Giuseppe 100; Villa dora Armando 100, Petronio Quinto 100, Verzini Rino, 100, Pozzari Osvaldo 100. Bellussi Vladimiro 50, Darbe Domenico 50, Balestra Luigi 50, Moscarda 50. Cela Vincenzo 50.
Per iniziativa del dott. Orlando Inwinkl a Trieste sono state raccolte...
|