Padova, febbraio Tre giornate sono state appena -sufficienti per realizzare una. degna rievocazione delle gloriose giornate del febbraio 1948 di Padorie A 100 anni della fatidica data . tve segnò il. primo moto per la li= bertà d i Padova, oppressa dagli aostro-ungarici d4 generale D'ANPre e tormentata dai pregiudizi di parte che opponevano studenti a popolani, a 100 anni da quella giornata che vide- gli, studenti as~ragliati al " Bo'" e che udì il reochio can pallone del niversitù suonare a stormo per chiamare a raccolta i popolani delle...

Alle numerose richieste di informazioni circa l'opzione dei già residenti nella V. G. per la cittadinanza italiana nulla di preciso possiamo ancora rispondere. Il M. I. R. come pure il Comitato Nazionale per la Venezia Giulia e Zara, si sono già interessati presso gli organi competenti perchè vengano presi i provvedimenti necessari. Naturalmente il Governo italiano non può agire di sua iniziativa,, ma è necessario un accordo con il Governo jugoslavo. Questo finora ha emanate in data 2 dicembre 1947 una legge in proposito la quale tra l'altro...

hiedendoci molti esuli di far loro ottenere copie delle decisioni della Commissione per l'epurazione di Pola, si rende noto che tutto l'archivio della predetta commissione é rimasto a Pola.

Al circolo di Parenzo, riferisce la stampa jugoslava, è stata recitata una commedia dal titolo: «Il mulino di Pola». Il rispetto per i tre morti operai che caddero presso il mulino di Pola durante la giornata di violenza organizzata dai titini, è stato, dall'arte progressiva, ridotto ad una «commedia».

Un piccolo diversivo nella monotona vita dei profughi si è avuto il 9 febbraio fra la comunità del Campo di Novara, dove si è svolta una festa famigliare in occasione del Carnevale, con giochi, albero della cuccagna, rottura delle pentole e premiazione delle migliori maschere, ecc. Tutto si è svolto con quella fraterna armonia tra gente di tutte le parti del mondo (ma buoni Italiani) che dopo le tante peripezie e i disagi della vita hanno saputo dimenticare il passata e la loro attuale situazione, e sorridenti come un tempo si :sono raccolti...

Sono aperti gli arruolamenti ordinari ruolo effettivi nel corpo delle Guardie di Pubblica sicurezza. Età dai 20 ai 28 anni, elevata a 33 anni per gli ex combattenti, ex carabinieri, per provenienti dai soppressi corpi di polizia e per ex guardie di finanza e agenti e di custodia carcerarie. Altro arruolamento straordinario è indetto per guardie scelte e guardie di P.S.. aggiunte in servizio temporaneo. Gli aspiranti devono aver prestato servizio militare e non oltrepassato i 30 anni di età. Tutte le altre necessarie informazioni si posso...

Intervenga il Ministero del Tesoro Gli esuli non possono più aspettare Presso l'Intendenza di Finanza di Venezia si trovano depositate alcune casse sigillate provenienti dall'Intendenza di Pola fin dal febbraio-marzo dello corso anno. Quei sigilli, che tutelano certamente, fra l'altro, anche le pratiche per il risarcimento dei danni avanzate dai danneggiati di tutta l'Istria non possono essere tolti che in presenza di un funzionario del -Ministero del Tesoro. Tutti i giuliani, danneggiati dalla guerra, che si rivolgono all'Intendenza di...

Alle elezioni politiche del 18 aprile non leggerete tra I nomi delle correnti in lizza quello del Partito Comunista. Proseguendo nella sua politica dei mascheramenti e delle mimettizzazioni, il comunismo, Onde nasecondere la propria intima debolezza. rinuncia al. proprio nome, rinuncia a combattere a viso aperto, per paludarsi nelle vesti di un fronte che dovrebbe servire ad accalappiare gli ingenui. Ricordate a Pola? C'era sì il Partito Comunista, ma le organizzazioni più attive avevano tutte nomi differenti, benché tutte celassero lo...

. Odioso ricatto della Post-bellica che richiede un immediato accertamento delle responsabilità Brescia febbraio Domenica 1 febbraio gli esuli Istriani, fiumani e dalmati del Centro Raccolta di Brescia sono stati visitati dal Vescovo di Parenzo e Pola mons. Radossi che ha loro portato la sua alta parola di conforto e la sua paterna benedizione. Mons. Radossi ha voluto rendersi conto minutamente delle, condizioni in cui sono costretti a vivere, non certo per colpa loro, gli esuli, che, nel ,rampo di Brescia sono oltre cinquecento, alloggiati...

(nostra corrispondenza, speciale) Parlare di Pola, è come parlare di una infinità di miserie e dì delusioni per quanti in essa vi sono rimasti con la fallace speranza di un migliore avvenire. Diamo infatti un breve sguardo d'insieme alla. vita della città; la situazione economico-industriale si fa sempre più preoccupante. A parte la disastrosa condizione in cui sono venuti a trovarsi i pochi cittadini con la morte di ogni attività, commerciale, anche le industrie stanno agonizzando. Particolarmente la Fabbrica Cementi, a suo tempo così...