Elargizioni 12/02/1948
GIACOMINI
Ci sono pervenute ancora le sementi elargizioni, già rimesse alla famiglia:
Zamparelli Maria (Lucca) 300, ;Giachin Luigi (Pratissolo Scandiano) 200, Famiglia Citelli (S. Domenico Fiesole) 500, Benci Claudia (Bologna) 300, Maria Della Pietra (Traeste) 100. Maestranze Manifattura Tabacchi (Lucca) 1000, Famiglia Biasi e Tromba (Monfalcone) 200, Pertot Alice e Cagli Etta (Como) 200, Omodeo Mariuccia (Milano) 500, Grubissa Felice (Venezia) :300, Famiglie Vidali e Mazzaro (Lencenigo ) 500, Franchino Giovanni (Meduna di Livenza) 100,...
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MARIA PASQUINELLI T' INVIAMO UN FIORE - Idur 12/02/1948
Sono due anni da quel dieci febbraio che vide Maria Pasquínelli gettare la propria anima oltre i limiti della cita, per accomunare nel sudario della sua morte interiore quella fisica del generale inglese De Winton.
Fu un gesto disperato, che nel .secco rintronare dell'arma riassumeva la disperazione di tutto un popolo. La vittima innocente raccolse la pietà cristiana dei polesi, chè l'uomo e il sofdato erano estranei alle colpe dell'immane sventura nostra.
Maria Pasquinelli lo sapeva indubbiamente, ma non seppe, non potè arginare, nel suo...
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Da Torino PERCHÉ' NON SI RISPONDE agli esuli di Borgo San Paolo ? - Observer 12/02/1948
Torino febbraio
Ancora una volta le domande poste dagli esuli delle casermette di borgo San Paolo di Torino sono rimaste senza risposta. Pertanto gli stessi debbono presumere che tali domande, pubblicate nel .numero de «L'Arena» del 6 gennaio. non siano sembrate meritevoli di alcuna risposta da parte di coloro al quali erano dirette. Ma forse. e presumibilmente con molta più approsimazione, gli intereressati hanno preferito fare le orecchie da mercante ritenendo che gli argomenti loro proposti col tempo sarebbero caduti nel...
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Un anno 12/02/1948
, un lungo anno di sofferenze, di dolori. di delusioni è già trascorso da quando si iniziò l'esodo dalla nostra amata terra.
In altra parte del giornale rievochiamo quelle giornate tanto tristi per il nostro cuore.
Qui vogliamo soltanto rinnovare ancora una volta l'invito al Governo, alla Nazione tutta, perchè il problema degli esuli venga affrontato seriamente, umanamente, con il fermo proposito e la tenace decisione di porvi finalmente rimedio.
Da un anno migliaia di esuli che tutto hanno sacrificato, scontando nella maniera più dura le...
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Annunci 12/02/1948
In occasione del I anniversario di matrimonio lontani dai familiari
WILMA E RENATO TURCO
inviano cari saluti e auguri a tutti i compaesani ed amici di sventura.
Pola, 9.9.47 - Firenze 9.9.48
Con gioia i coniugi Picherle e Maria annunciano a tutti iparenti e conoscenti la nascita del loro primgenito GIORGIO avvenuta in Vicenza il 31 gennaio 1948.
Vicenza. via Pigafetta n. 1
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IO ISTRIANO sono rispettoso di Tito - Elio Predonzani 12/02/1948
Ecco: gli intercalari scurrili all'indirizzo di Tito, dentro le canzoni nostre più care, sono una cosa che altamente disapprovo. Anzitutto, se questi . intercalari potevano avere da principio almeno il sapore dell'ironia, adesso non l'hanno più e fanno — specie in ambienti solenni e nei luoghi sacri alle memorie patrie — un effetto disastroso; secondo, non dimostrano ne coraggio ne forza; e noi abbiamo bisogno nella nostra diuturna lotta piuttosto di questi. ingredienti, purchè si impari, prima, una buona volta, a organizzarci meglio.
Voglio...
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LETTERE AL DIRETTORE 12/02/1948
Ricordando
Caro diretor,
Son nato in via Minerva e per quasi 50 anni go vissù in quella contrada dove la vita di netta inarca polesana framezzata da qualche attacco de babe che andava finir quasi sempre con qualche nota allegra. Bei tempi quei là, a me par de sentir per le contrade Siora Maria, Lucia e Cattina a zigar « calde le pannocchie calde » - «caldi i stromboli e « calde le fritole» e po Siora Felicita dei bomboni dove che compravino uno e ghe beccavino due, Sior Bortolo del gelato che ghe consegnavimo el soldo per la flicca e Sior...
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La parola agli esuli di Servigliano. Vivono dimenticati in miserabili baraccamenti ma i proletari... 12/02/1948
Servigliano (Ascoli P.), febbraio
Gli ignorati profughi giuliani dalmati residenti nel campo di ex prigionieri di guerra di Servigliano (Ascoli Piceno) isolati da ogni contatto col mondo sentono l'amarezza e l'umiliazione degli assistiti in un luogo di confino, ove i ricoverati del Centro riaccolta rappresentano numericamente una popolazione superiore a quella del Comune stesso.
Vivono in baraccamenti vecchi di ventinove anni; un alloggio al coperto appena sufficiente per soddisfare i bisogni più immediati e più necessari, ma che non possono...
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Lettera dalla Somme Un esule dalla Francia ricorda l' Arena. - Matticchio Adolfo 12/02/1948
Carissima, Arena, Amiens, 2 febbraio
in questa Lontana terra di Francia mi son pervenute,-per tuo mezzo, notizie della nostra martoriata Istria. Sarebbe inspiegabile il piacere che mi feci dandomi così care anche se tristi notizie.
Ma è meglio che mi presenti; sono anch'io profugo da Pola, ed assieme a mia moglie lasciai la- mia ",vecia Pola" i primi di febbraio del '47.
Il " Toscana" con il suo terzo carico; mi lasciò a Venezia; poi raggiunsi Bergamo, città che mi fu destinata come profugo. Atta fine di marzo trovai lavoro a Milano e mi...
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Passato e presente nel centenario del Risorgimento ANSIE E SPERANZE ALLORA ANGOSCIE E DOLORI OGGI... 12/02/1948
Ma negli istriani è sempre viva la stessa fede
II
I primi mesi del '48 trascorsero tra le agitazioni costituzionali. Notizie esagerate e. contraddittorie a quel che accadeva in Italia e a Vienna traversarono l'Istria, recate da viaggiatori, da fogli clandestini e da, gazzette governative. Coccarde bianco-rosso-verdi comparvero al primo annuncio della Promulgata. Costituzione il 10 marzo a Trieste: non era ancora l'Italia, che si .voleva, ma salvaguardati i sacri diritti di nazionalità di cui si era fieri custodi,
Da Trieste la notizia fu...
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