Ricordi istriani di 'Iginio Giovanni Bassi "Ebbri d'orezzo„ nelle sere di fine estate a Pinguente... 12/01/1955
Mai dev'essere parso incastellato il mio paesetto per dare le guardatacce a quelli di sono. Sta al suo posto, messo sopra un dosso oblungo, dentro monti più alti, alla confluenza di quelle poche gole che ne discendono e di quelle piccole acque che lo circondano.
A guardarlo dal basso, più di una volta lo vidi ca me una nave favolosa che il diluvio avesse lasciato su quel groppone, le murate inaccessibili, misteriose, actendendo lumi di notte, la I prora, con il Bastione e la Chiesa di San Giorgio, puntata verso il Carso.
fianco esposto alla...
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L'INTERO tracciato della linea tra le Zone A e B sarà oggetto di riesame. Non subirà spostamenti... 12/01/1955 |
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UN SERVIZIO stampa ripor tato dalle agenzie jugoslave..-. 12/01/1955
, riferisce che Tito, fin dal suo primo entro a Bombaà, è stato salutato da quei lavoratori portuali col caratteristico saluto comuni., cioè col pugno levató che gli ha fatto vivo piacere. Anche il resto delle manifestazioni è stato intonato alla sinfonia rossa, al punto che pure il convoglio ferroviario sui quale ha preso posto, è stato battezzato tteno rosso. Ma la parte più amena della corrispondenza indiana è certamente quella dove Il descrive l'incontro del dittatore comunista con i montanari dell'Himalaia,
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UN VIAGGIO IN FERROVIA ATTRAVERSO ISTRIA Sosta nella valle del Quieto - Pietro Franolich 12/01/1955
V.
Costruzioni si elevano dal verde tappeto; sono i bacini d'acqua che viene fornita alla stazione di Rozzo, alla quale ora ci avviciniamo, per alimentare le macchine ferroviarie. Una casa per il capostazione, un edificio per le pompe prementi dell'acqua, danno al tutto un aspetto vivo ed animato. Mentre dall'altra parte della valle spunta la cittadina il Rozzo, ridotta ora, per metà, in rovina (sostenne validamente nel 1616 l'assedio degli imperiali), l'occhio rivolto alle roccie calcari, che ormai ci sono vicinissime, scorge una enorme...
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Piccola cronaca da oltre confine 12/01/1955
Espediente ricattatorio
Con crescente insistenza! nella stampa jugoslava si ! parla dell'idea di creare il porto franco di Fiume, per quanto tanti motivi e ragioni si oppongano alla sua realizzazione; non foss'altro che per l'ostilità che tale proposito ha trovato .finora in diversi ambienti jugoslavi, non ultimi i porti della balmazia che non vedono volentieri tale prospettiva. Il fatto che se ne continui tuttavia a parlare, fa pensare che l'argomento rientra fra i tanti espedienti jugoslavi per poter farne argomento di pressione verso...
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Originale iniziativa di Sponza UNA MOSTRA PERSONALE NEI SUO STUDIO A TRIESTE - Fulvio Monai - foto 12/01/1955
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Fra i pittori istriani che operano in varie località della Penisola Nicola Sposta è certamente uno dei più attivi. Lo dimostra la sua partecipazione a numerose collettive, a Trieste, dove lavora, e altrove, e la sua periodica presentazione al pubblico di proprie opere, in mostre personali.
Quella che egli ha allestito recentemente nel suo studio di via Roma, è in verità una personale di particolar valore. In un ambiente che potremmo considerare bohemien nuova stile, Poiché alla sfrenata scapigliatura NIce preferisce un sorvegliato...
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Il ritorno di Zaccaria L' incompreso - Calandrone 12/01/1955
XVI
Non voglio sortite! Niente sortite strillò inquieto Zaccaria. Anzi voglio ve dere io di cosa si tratta, se c'è un canale navigabile.. bisogna distruggerlo subito... Inutilmente Goffer si affannava a spiegargli che un canale d'acqua non si pia, distruggere, Zaccaria era impizzado, smaniava, voleva che lo si portasse a vedere in precedenza la cosa pericolosa, e cosa credevano gli altri, le vie di uscita per le guarnigioni assediate, novanta su cento, si risolvono in vie di entrate per gli assedianti, e cosa sapevano loro degli assedi...
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La rivista dalmatica 12/01/1955
E' uscito il primo fascicolo della nuova annata della "Rivista Dalmatica", che porta un articolo del direttore su " ll ritorno dell'Italia a Trieste", ricco di acuti rilievi sui rapporti dell'Italia con la Jugoslavia e sul presumibile avvenire della città Odiano soggetta al famoso " memorandum" d'intesa; segue un articolo di Antonio Tasso sul "Problema adriatico" che apre prospettive int, cessanti e originali; Francesco Anelli dedica un al-, reo erudito e succoso studio al Tommaseo, che mette in luce aspetti sinora male intesi del pensiero...
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Il monastero di San Pietro a Cherso - foto 12/01/1955 |
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DIMISSIONI 12/01/1955
Il nostro direttore ha inviato il 21 dicembre scorso alla Presidenza del Circolo della stampa di Gorizia lo seguente lettera di dimissioni:
Poichè è stato il settimanale L'Arena di Pola» da me diretto, ad iniziare ed a sostenere la campagna giornalistica intensa a promuovere la rimozione del monumento eretto dai titini nei pressi di Oslavia nel maggio 1945, e potohè l'interpellanza presentata in tal senso al Consiglio Comunale è stata respinta col voto e con una mozione di iniziativa anche del Presidente del Circolo della Stampa, ritengo...
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